
A volte è come un’improvvisa propulsione, che ci spinge a compiere oggi quei due passi in più che pensavamo di compiere l’indomani. La bellezza ci sarebbe stata anche il giorno dopo, ma la magia? L’armonia incantata di ogni dettaglio – anche quello casuale – che appare nel punto giusto nel momento inatteso? Il volo di gabbiani, la piazza vuota di persone, il silenzio (un giorno vorrei riuscire a fotografarlo!), i pensieri pesanti che si sciolgono nell’istante in cui si crea la magia. E c’è tutta una narrazione in questo scenario; c’è l’anima dei giorni in cui già si respira il natale; c’è la pacata tristezza del tempo che trascorre e che sta cambiando la nostra vita; c’è la maestosa bellezza di Palermo che rinasce.
C’è che sono innamorata della bellezza.
